Da ormai molti anni le cascatelle di Chia di Fosso Castello attirano numerosi turisti: quante volte passando sull’Ortana abbiamo visto automobili parcheggiate a bordo strada?
La fama di questo luogo è giunta alle orecchie dei location manager dei set cinematografici che lo utilizzano spessissimo come scenografia: iniziò Pier Paolo Pasolini nel suo “Il Vangelo secondo Matteo” (1964) ma proseguono ancora oggi numerosi altri progetti, tra i più particolari citiamo Matteo Garrone con il corto “DeLightFul” per il Salone del Mobile di Milano (2017).
Si tratta dunque di un luogo dalle enormi potenzialità che, già allo stato attuale, è meta di molti turisti. Soriano Bene Comune ritiene fondamentale che l’area – di proprietà del Dominio Collettivo dell’Università Agraria di Chia – venga valorizzata e infrastrutturata al meglio per accogliere i turisti in maniera degna della sua fama, inserendo il sito all’interno di un sistema turistico integrato che sia all’altezza del nostro territorio e delle nostre ricchezze: lo sviluppo turistico del nostro paese purtroppo non è mai stato tenuto nella dovuta considerazione.
Quale è la proposta di Soriano Bene Comune? Qualche giorno fa sulla stampa locale è apparso questo articolo (clicca qui per leggerlo) a firma del “Consiglio di gestione dominio collettivo dell’Università Agraria di Chia”, con la quale siamo assolutamente allineati sia nelle idee di principio che nella sostanza: già durante gli incontri che Soriano Bene Comune ha condotto con questa e con molte altre realtà del territorio era emersa questa unità di intenti.
Il Domino Collettivo dell’Università Agraria di Chia ha portato avanti in questi anni un lavoro encomiabile, lottando fino ad aver ottenuto di gettare le basi (amministrative e autorizzative) affinché venga creata “in primis, un’area di servizio per l’accoglienza di chi arriva e la sosta dei veicoli, così da evitare il parcheggio selvaggio sulla provinciale Ortana, che ha causato diversi incidenti, e successivamente allestire delle zone destinate a servizi con elementi di arredo amovibili ed ecocompatibili come, ad esempio, area giochi, di ristoro, percorsi guidati, spazi per picnic ed altro”.
Soriano Bene Comune, nello stesso modo in cui ha affrontato in questi mesi di intenso lavoro altre tematiche importanti del nostro territorio, ha lavorato sul sito di Chia Fosso Castello cercando di tradurre in proposte e progetti l’idea di “infrastrutturazione dell’area per l’accoglienza turistica”: questo è il risultato, ispirato a realtà già esistenti come ad esempio Parco Marturanum (Barbarano Romano), che siamo orgogliosi di mostrare rispondendo al gradito appello del Dominio Collettivo dell’Università Agraria.
Secondo noi, pur essendo le aree di proprietà del Domino Collettivo dell’Università Agraria di Chia, è compito dell’Amministrazione Comunale supportare in ogni modo lo sviluppo di questo sito turistico attraverso sinergie, facilitazioni, integrazione della meta all’interno di un percorso turistico strutturato per la valorizzazione dell’intero territorio Comunale, realizzazione di una area camper in prossimità dell’abitato di Chia a servizio dei turisti che percorrono i numerosi sentieri di questa zona, coordinamento dei vari attori (proprietari delle aree, degli immobili, ecc.) affinché venga realizzato il famoso Parco Letterario Pasolini, ecc.
E’ veramente un grande orgoglio per noi avere la conferma che sul territorio sorianese esistano realtà attive e propositive come il Domino Collettivo dell’Università Agraria di Chia: non vediamo l’ora di lavorare insieme per Chia e per tutto il nostro territorio.
Area parcheggio con grigliato erboso
Area ristoro, picnic, barbecue
Portale in corten per evidenziare l’ingresso al parco
Percorso verso la Torre di Chia, con sedute ed espositori
Espositore con informazioni turistiche, storiche e cinematografiche
Miglioramento dell’accessibilità delle rovine dei mulini
Miglioramento dell’accessibilità delle rovine dei mulini
Protezione dei percorsi